Ansia da prestazione sessuale: le cure migliori

Obiettivo di un recente lavoro dei colleghi americani era rivedere la prevalenza dell’ Ansia da Prestazione Sessuale (SPA) e la sua relazione con disfunzioni sessuali e disturbi d’ansia.  

Lo studio si è incentrato su:

  • confrontare la SPA con l’ansia da prestazione (non sessuale) e l’ansia sociale (PA / SA).  
  • Applicare principi farmacologici alle proprietà note di farmaci e fitoterapie per ipotizzare trattamenti per l’ansia da prestazione sessuale. 

L’ansia da prestazione sessuale colpisce maggiormente gli uomini

La SPA , ansia da prestazione sessuale, colpisce il 9-25% degli uomini e contribuisce all’eiaculazione precoce e alla disfunzione erettile psicogena (DE).  

La SPA colpisce il 6-16% delle donne e inibisce gravemente il desiderio sessuale.  

Raccomandati: Terapia cognitivo comportamentale e meditazione

La terapia cognitivo comportamentale e l’allenamento alla meditazione consapevole si sono dimostrati efficaci per la PA / SA e sono raccomandati per l’ansia da prestazione sessuale, ma mancano studi controllati. 

Gli inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5 sono efficaci per l’ED psicogena e l’eiaculazione precoce, entrambi includono la SPA come elemento principale. 

I farmaci e gli integratori testati contro l’ansia da prestazione sessuale

I farmaci provati per la PA / SA hanno effetti sessuali e sedativi avversi, ma gli ansiolitici serotoninergici con effetti prosessuali (buspirone ± testosterone, trazodone ± bupropione) possono avere un potenziale e la salvia, la passiflora, la l-teanina e l’arancia amara sono ottimi ansiolitici.  

I booster dell’ossido nitrico (l-citrullina, l-arginina, Panax ginseng) hanno il potenziale per aumentare la tumescenza e la lubrificazione genitale e gli antagonisti alfa-adrenergici di origine vegetale possono aiutare l’eccitazione sessuale (yohimbina / yohimbe, Citrus aurantium / p-sinefrina). 

Conclusione

In conclusione la SPA causa o mantiene la disfunzione sessuale più comune.  

Nessun trattamento è ben provato, sebbene la terapia cognitivo-comportamentale, l’allenamento alla meditazione consapevole e gli ansiolitici serotoninergici (buspirone, trazodone, gepirone) abbiano un potenziale e gli inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5 siano efficaci per l’ED psicogena e l’eiaculazione precoce.  

Anche diverse fitoterapie sembrano avere un potenziale d’azione.  

Dott. Andrea Militello

Medico specializzato in Urologia e Andrologia. Ecografista ed esperto in fisiopatologia della riproduzione umana. Docente universitario. Esperto internazionale in medicina antiaging e terapia ormonale sostitutiva.

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