Allargamento del pene : nuova metodica per l’ingrossamento del pene

Sono sempre di più gli uomini che, anche giovani, sono insoddisfatti delle misure del proprio pene. La cosiddetta “Sindrome da spogliatoio”  è quella che porta l’uomo in visita da un specialista in urologia o andrologia ovvero dall’urologo o andrologo. Ci sono uomini che cercano soluzioni per l’ingrossamento del pene in lunghezza o l’allargamento del pene.

I dati in Italia ci indicano che circa il 15% dei maschi tra i 25 e i 55 anni fa una prima visita andrologica per questo motivo.

Maschi tra i 25 e i 55 anni

Allargamento del pene - Ingrossamento del pene

Tecniche Inefficaci di ingrossamento e allargamento del pene

Fino ad oggi sono state usate metodiche di ingrossamento del pene quali:
– il grasso centrifugato, prelevato dal paziente stesso;
– la matrice di derma trattata chimicamente;
– infiltrazioni con silicone.

Tali tecniche, di ingrossamento del pene o ingrandimento del pene ,  si sono rivelate inefficaci e portatrici di enormi danni estetici ed effetti collaterali gravi come il blocco del pene.

Nuova tecnica di allargamento del Pene : i dati della sperimentazione

Oggi grazie ad una tecnica pionieristica messa a punto da due chirurghi, uno italiano, il Dott. Prof. Antonini, e l’altro americano, il Dott. Paul Perito, è possibile allargare il pene in maniera sicura e duratura grazie all’uso di acido ialuronico cross linkato (o reticolato).

I dati preliminari della sperimentazione furono presentati a Las Vegas all’Aesthetic Show 2015: i 1500 pazienti (tra 28 e 55 anni) trattati nei 3 anni precedenti hanno dimostrano un aumento della circonferenza del pene da 4 a 8 centimetri, fino a 10 cm in casi selezionati.

Il 90% dei pazienti si è detto soddisfatto e non vedeva a 20 mesi un riassorbimento del materiale iniettato, il 10% desiderava un refill; ma era comunque soddisfatto.

La procedura di allargamento del pene

La  nostra procedura è ambulatoriale, mininvasiva e facilmente ripetibile, della durata di circa 15 minuti, con nessun effetto collaterale.

Il dr Andrea Militello in collaborazione con il Dott. Gabriele Antonini, urologo-andrologo Ricercatore della Sapienza Università di Roma, e il co-autore della tecnica, Prof. Paul Perito, chirurgo americano del Coral Gables Hospital (Florida), sono in grado oggi , anche in Italia, di effettuare l’ingrossamento del pene con questa innovativa metodica.

Tale tecnica si basa sull’uso dell’acido ialuronico cross linkato. Vengono eseguite microinfiltrazioni a regime ambulatoriale che assicurano una distribuzione omogenea senza inestetismi e o deformità.

L’acido ialuronico cross linkato è idrofilico e bioelastico ed è in grado di favorire l’espansione naturale dei tessuti e questo permette un’allargamento della cute un aumento di volume.

E’ anche molto stabile e duraturo fino a 24 mesi.

Nessun Rischio e Nessuna Reazione Allergica

I rischi di tale tecnica sono praticamente assenti perché già fisiologicamente, all’interno della cute, abbiamo  la presenza di acido ialuronico.

Il pene appare perfettamente naturale, morbido con una distribuzione omogenea dell’acido ialuronico senza inestetismi o deformità.

Ingrossamento del pene spiegato in una videointervista

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Dott. Andrea Militello

Medico specializzato in Urologia e Andrologia. Ecografista ed esperto in fisiopatologia della riproduzione umana. Docente universitario. Esperto internazionale in medicina antiaging e terapia ormonale sostitutiva.

17 commenti su “Allargamento del pene : nuova metodica per l’ingrossamento del pene”

    • Grazie per l’interessamento .

      La nostra tecnica di allargamento della circonferenza del pene, nasce dopo una lunga collaborazione con gli Stati Uniti. È già da diversi mesi disponibile in Italia, dove ha incontrato la piena soddisfazione dei nostri pazienti.

      L’aspetto che, più di tutti, teniamo a sottolineare, è che la nostra procedura di allargamento della circonferenza del pene attraverso specifiche infiltrazioni di acido ialuronico reticolato (procedura ambulatoriale della durata totale di circa 15 minuti), NON HA ALCUN EFFETTO COLLATERALE di nessun tipo (assenza di granulomi, di raccolte o altro). Non vi è alcun dolore durante la procedura, anche perché una piccola dose di anestetico applicata sulla base del pene, impedisce di avere qualsiasi fastidio.

      Dopo la procedura lei ritorna a tutte le sue normalissime attività quotidiane. Il rapporto sessuale può essere ripreso dopo una settimana, per permettere all’acido ialuronico di aggrapparsi in maniera uniforme così come lo abbiamo infuso, senza che sollecitazioni e spinte con ingresso in vagina, lo spostino.

      La nostra esperienza ed il nostro impegno, ci ha permesso di poter affermare che risultato che si ottiene non solo è reale e visibile, ma incontra davvero grande soddisfazione da parte dei nostri pazienti, e si mantiene per tempi relativamente lunghi (circa 20 mesi), prima che inizi un naturale processo di riassorbimento, che è possibile recuperare con un refill, attraverso lo stesso procedimento. D’altronde il riassorbimento omogeneo ed in un tempo relativamente lungo, oltre ad essere indice di soddisfazione da parte dei pazienti, va letto anche come testimonianza della naturalezza e della bontà dell’acido ialuronico infuso, e quindi della totale assenza di effetti collaterali dannosi (temporanei e/o permanenti), di qualsiasi tipo.

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        • La nostra tecnica di allargamento della circonferenza del pene, nasce dopo una lunga collaborazione con gli Stati Uniti. È già da diversi mesi disponibile in Italia, dove ha incontrato la piena soddisfazione dei nostri pazienti.

          L’aspetto che, più di tutti, teniamo a sottolineare, è che la nostra procedura di allargamento della circonferenza del pene attraverso specifiche infiltrazioni di acido ialuronico reticolato (procedura ambulatoriale della durata totale di circa 15 minuti), NON HA ALCUN EFFETTO COLLATERALE di nessun tipo (assenza di granulomi, di raccolte o altro). Non vi è alcun dolore durante la procedura, anche perché una piccola dose di anestetico applicata sulla base del pene, impedisce di avere qualsiasi fastidio.

          Dopo la procedura lei ritorna a tutte le sue normalissime attività quotidiane. Il rapporto sessuale può essere ripreso dopo una settimana, per permettere all’acido ialuronico di aggrapparsi in maniera uniforme così come lo abbiamo infuso, senza che sollecitazioni e spinte con ingresso in vagina, lo spostino.

          La nostra esperienza ed il nostro impegno, ci ha permesso di poter affermare che risultato che si ottiene non solo è reale e visibile, ma incontra davvero grande soddisfazione da parte dei nostri pazienti, e si mantiene per tempi relativamente lunghi (circa 20 mesi), prima che inizi un naturale processo di riassorbimento, che è possibile recuperare con un refill, attraverso lo stesso procedimento. D’altronde il riassorbimento omogeneo ed in un tempo relativamente lungo, oltre ad essere indice di soddisfazione da parte dei pazienti, va letto anche come testimonianza della naturalezza e della bontà dell’acido ialuronico infuso, e quindi della totale assenza di effetti collaterali dannosi (temporanei e/o permanenti), di qualsiasi tipo.

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  1. Buonasera dottore, sarei interessato ad avere ulteriori notizie su questa nuova tecnica e se possibile capire costi e condizioni grazie.

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    • Salve e grazie per la fiducia ho già risposto nel post precedente con qualche dettaglio aggiuntivo per quanto riguarda i costi dobbiamo paragonarlo alle cure odontoiatriche. Il costo di un trattamento completo ha la tariffa simile alll’innesto di un nuovo impianto dentario Parliamo di una cifra che si aggira intorno ai €2000 comprensivo del materiale

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  2. Buongiorno Dottore,
    ho da tempo sentito parlare di questa metodica, soprattutto dal sito del dott. Antonini che con il collega americano mi sembra abbia sviluppato tale tecnica. Ho aspettato fino ad oggi ad approfondire l’argomento in quanto nonostante gli annunci generici non sono mai riuscito ad ottenere dati oggettivi sulla effettiva bontà di tale intervento. Si citano sempre i casi clinici americani ma non si va nel dettaglio magari anche con documentazioni fotografiche dei risultati ottenuti.
    Sempre nel web ho poi incrociato commenti di pazienti che, sottopostisi all’intervento, hanno lasciato feedback non troppo entusiastici, soprattutto su effetti estetici legati al riassorbimento del filler.

    Le mie domande sono molto semplici e dirette:
    1. quanti interventi ha realizzato personalmente con questa tecnica fino ad oggi?
    2. l’intervento è reversibile? Ossia, una volte iniettato, in caso di insoddisfazione del paziente, è rimovibile o se si ottengono assorbimenti diferenziati si dovrà convivere a vita con gli inestetismi ottenuti?
    3. possiede un book fotografico degli interventi da lei, o suoi colleghi, realizzati a testimonianza dei risultati ottenibili?

    In attesa di poterla eventualmente incontrare nel suo studio per un consulto mirato la ringrazio anticipatamente per il tempo che dedicherà alle mie domande.
    Cordiali saluti
    Roberto

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    • Salve Roberto. In questa tecnica affianco il dottor Antonini che è il superesperto. Personalmente non ho molti casi ma fortunatamente per il momento i pazienti sono soddisfatti. Per quanto riguarda book fotografico devo chiedere al professor Antonini se ne avesse uno a disposizione per l’utenza. Problemi di depiazzamento dell aciso ialuronico o insoddisfazione nel tempo fortunatamente non possono essercene perché l’acido ialuronico cross linkato viene poi nel tempo completamente riassorbito

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    • È chiaro come tutte le cose in medicina dal dentista al dermatologo al urologo sicuramente ne Web è ci sono dei feedback negativi. Sarebbe forse da presuntuosi ed eccessivamente commerciali dire che sempre e tutto va tutto . Posso per assicurare avendo visto la metodica che non è sicuramente una bufala e l’aumento di volume effettivamente c’è. Ma sentiamo a pensare effettivamente una semplice infiltrazione di acido ialuronico negli Stati del pene. Da quanto tempo attori e attrici usano tale metodica ad esempio nelle labbra del viso. È chiaro che è indispensabile la bontà e la tranquillità della mano che esegue la metodica. Anche una buona racchetta da tennis non funziona se il tennista non è bravo. Chiaramente non sto tessendo l’elogio a me ma ai colleghi che affianco e che sono molto esperti in alcuni tipi di trattamenti e di metodiche

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  3. Buongiorno dottore, sono interessate ad eseguire tale intervento e avendo lei già spiegato in cosa consiste la tecnica, le chiedo solo se i risultati in stato di erezione sono realmente così evidenti. Ho letto che si parla di 4 fino a 8 cm in circonferenza. Grazie anticipatamente per la sua risposta.

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    • Salve Antonio si i risultati sono evidenti e tangibili. Anche se chiaramente di maggiore impatto visivo si ha con il pene a riposo in detumescenza perché poi in erezione i corpi cavernosi vanno comunque a comprimere in parte l’acido ialuronico riducendo quindi relativamente la sensazione di aumento di volume

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  4. Buongiorno dottore,
    grazie per le risposte che mi ha dato. Per ricapitolare:
    1. l’acido iniettato viene comunque totalmente riassorbito nel tempo, motivo per cui mi diceva che non è previsto l’eventuale espianto in caso di insoddisfazione del paziente. Mi viene spontaneo chiedere però in che tempi si ha il totale riassorbimento? Visto che si garantisce la stabilità per 24 mesi..
    2. la mano dell’operatore è fondamentale per la buona riuscita dell’intervento, il paragone con la racchetta da tennis è quanto mai illuminante, ma senza una documentazione fotografica dei casi clinici realizzati (ed in questo i chirurgi plastici ovviamente non lesinano per dimostrare le proprie capacità) sarebbe la migliore pubblicità e risposta a tutte le domande poste dagli interessati. Per quale motivo il Dott. Antonini non la mette a disposizione? Non penso sia una questione di privacy, visto che il soggetto non rischierebbe di essere facilmente riconosciuto :-))…
    3. In merito all’aumento in circonferenza Antonio, nella chat precedente, citava 4-8 cm di aumento e il prof. Antonini nel suo sito mi pare di ricordare arriva a 10 cm. Personalmente ho una circonferenza in erezione di circa 11,5 cm (cm 3,6 di diametro), sarei super soddisfatto di arrivare a 13, 13.5 cm (poco più di 4 cm di diametro…) e francamente mi spaventerebbe molto la prospettiva dei 10 cm in più… Per arrivare all’aumento che desidero, in stato di erezione ovviamente, che aumento dovrei attendermi in stato di flaccidità? Esteticamente sarebbe appagante?
    Grazie

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    • Salve, la procedura viene eseguita in ambiente privato, l’acido ialuronico di alta qualità ha chiaramente un suo impegno economico, in totale la prima seduta e la seconda di re feeling hanno in tutto tariffa di circa 2500 €

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    • Salve, la metodica permette di plasmare in maniera progressiva i risultati in base alle nostre necessità, chiaramente ci sarà sempre qualche paziente non soddisfatto degli obiettivi raggiunti, però, non per sembrare più bravi o migliori di altri, al momento per fortuna i miei pazienti trattati insieme al professor Antonini con cui collaborano non hanno avuto rimostranze o pentimenti, almeno sino ad oggi giornata in cui le sto rispondendo

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